Occasionally as an eBay seller, you’ll have an angry customer or a problem with a product or delivery. But eBay makes it easy to win over dissatisfied customers when things go wrong by giving you the option to issue an eBay partial refund. Let’s learn more.
What is an eBay partial refund?
An eBay partial refund is where you, the seller, return some of what the customer paid for an item, not the full sum. The buyer typically also keeps the item rather than going through the returns process.
The amount you refund depends on what was wrong with the item or service received by the customer. A few scratches on an otherwise perfect product might warrant a quarter refund, if something’s damaged but still functional, a half refund might be more appropriate.
eBay partial refunds are a great way to resolve disputes without going down the route of getting eBay themselves involved. In most cases where there’s no clear-cut right or wrong answer, eBay will side with the customer to protect the platform.
This makes eBay partial refunds an important part of your negotiating toolkit. Knowing the best time to offer one can save you time, effort, money, and protect your reputation as a seller.
When is a good time to offer a partial refund?
eBay partial refunds are useful when your customer reports a problem with what they bought, but it’s not serious enough to immediately warrant a return. Partial refunds are for cases which can be saved by meeting the buyer halfway.
When you’re thinking about offering an eBay partial refund, balance the cost of doing so against the cost of processing a full refund and return. Refunding in full and getting your item back doesn’t recoup the time you spent shipping or dealing with the case.
Also consider if the item is worth selling if you were to get it back in the condition the customer reports. Partially refunding it and letting them keep what they bought is often a good compromise.
More importantly, consider your reputation as a seller. Even if the customer’s complaint is minor, their feedback may not be. Offering a partial refund can turn a slightly annoyed buyer into a vocal advocate for your business, which is well worth the price.
Important things to remember before issuing a partial refund
Of course, an eBay partial refund isn’t right for every situation. In some circumstances it might not even be possible, and this can depend greatly on how your customer acts during the process.
For example, it’s important to leave a paper trail. Be sure there are eBay messages exchanged between the customer and yourself which give a reason for any refund being requested. If not, a partial refund could lead to a defect showing on your account.
There’s also no option to partially refund items a customer didn’t receive. If they make an ‘item not received’ request, you’d need to issue a full refund through the request itself.
If, however, the customer makes a ‘return’ request, you can open discussion and politely steer them towards an eBay partial refund. Assuming they’re happy with the idea, there are two main ways to do this:
- Via PayPal
- Via eBay managed payments
How to give an eBay partial refund in PayPal
It’s probably quickest and easiest to issue an eBay partial refund using PayPal. You have 180 days in which to do this by following these steps. Once you’ve logged in:
- Click ‘activity’ in the header of the page, which you’ll see between ‘summary’ and ‘send & request’
- Find the payment in question from the list of transactions
- Select ‘refund this payment’
- The full amount shows up by default, change this to the amount you’d like to refund
- Select ‘continue’
- Make sure all the information is correct and select ‘issue refund’
How to give a partial refund in eBay managed payments
If you’re enrolled in managed payments, you can also issue eBay partial refunds direct from your seller hub:
- Find the order in question in your hub, you’ll see ‘start refund’ on the dropdown menu
- Enter the reason you’re processing the refund
- Set the amount of money you’re refunding, either by item or by order
- Once the right amount is entered, hit ‘send refund’ and you’re done
You’ll then see the amount you refunded show up on the order details.
Related article: eBay Managed Payments: The Ultimate Guide
Things to remember when refunding via eBay managed payments
You can choose to issue an eBay partial refund either by order or by item. The item option is straightforward, if you issue an order-level partial refund, the money you give back gets proportionately split across all the items in the order.
Remember, you can only give one partial refund per order. If there’s a dispute or claim against the order, you won’t get the option to issue any refund until it’s settled.
Unlike PayPal refunds, refunds can be issued via managed payments up to 60 days after the order was first paid for.
Final thoughts
eBay makes it easy for sellers to have an open, transparent conversation with customers to resolve disputes. Offering an eBay partial refund can make the difference between negative feedback and a happy customer who tells their friends about your business. Think long term and always put the buyer first.
Sapevate che l’anno scorso oltre il 60% degli acquisti al dettaglio online negli Stati Uniti è stato effettuato tramite Amazon? Il dominio di Amazon sul commercio elettronico è ben consolidato, con 9,1 milioni di venditori Amazon attivi in tutto il mondo e una media di 66 mila ordini al giorno. I venditori più recenti potrebbero chiedersi come fare per ottenere più vendite su Amazon in un ambiente così competitivo.
La verità è che possono assolutamente farlo, perché la quota di mercato in crescita di Amazon offre molte opportunità. Abbiamo stilato questo elenco di 14 mosse rapide e strategiche per aiutarvi a migliorare il vostro gioco e a vendere di più su Amazon.
1. Ricerca di parole chiave
Avere le parole chiave giuste può essere una delle tattiche più importanti per raggiungere il vostro pubblico di riferimento. L’obiettivo è utilizzare le parole chiave più comuni nelle ricerche dei vostri prodotti, ma l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è un gioco in continua evoluzione. Ciò significa che le parole chiave utilizzate con successo in passato potrebbero non essere altrettanto efficaci con gli algoritmi aggiornati dei motori di ricerca.
I termini utilizzati dai clienti per trovare i prodotti cambiano ogni giorno e sono influenzati da fattori stagionali, culturali ed economici. Per questo motivo, è importante rimanere al passo con le ultime tendenze SEO e assicurarsi di gettare un’ampia rete quando si implementano le parole chiave per ciascun annuncio di prodotto.
Ogni prodotto deve essere ottimizzato con il maggior numero possibile di parole chiave pertinenti, anche centinaia! In questo modo avrete le migliori possibilità di far trovare i vostri prodotti ai clienti, aiutandovi a vendere di più su Amazon.
Gli strumenti di ricerca delle parole chiave di Amazon, come Helium 10, SellerApp, Jungle Scout e AMZ One, possono aiutarvi a generare un elenco di parole chiave correlate con il volume di ricerca, il livello di concorrenza e altre metriche utili, rendendo più facile la scelta delle parole chiave migliori per l’inserimento dei vostri prodotti.
2. Utilizzare uno strumento di repricing per ottenere più vendite su Amazon
Quando si tratta di concludere l’affare e di concludere una vendita, il prezzo è un fattore decisivo per molti clienti. In qualità di venditore su Amazon, si vuole sempre essere sicuri di fissare un prezzo competitivo per i propri prodotti, ma allo stesso tempo non si vuole perdere il proprio margine!
L’ utilizzo di un software di repricing può essere d’aiuto in questo senso. Il software di repricing automatizza il processo di determinazione dei prezzi in tempo reale, assicurando che i vostri prezzi rimangano in linea con quelli della concorrenza e con le fluttuazioni del mercato, mentre voi ottenete più vendite su Amazon.
Il software di repricing ha anche molte funzioni personalizzabili che consentono di impostare i prezzi a livelli ottimali per favorire le vendite, senza compromettere i profitti. Vale la pena di fare una prova per vedere come può aiutare ad aumentare le vendite.
3. Ottenere più recensioni su Amazon
Le recensioni online sono importanti per diffondere la fiducia attraverso il passaparola e per costruire la credibilità del vostro marchio. È anche un dato di fatto che il 72% degli acquirenti non acquisterà prima di aver letto le recensioni di un prodotto da parte di persone simili a loro, persone di cui si fidano.
Anche un prodotto forte con un ottimo marketing alle spalle deve superare la paura dell’ignoto se non c’è una prova sociale. Inoltre, le recensioni positive sono un fattore importante per decidere quali prodotti si aggiudicano la Buy Box di Amazon.
Ottenete più recensioni su Amazon incoraggiando le risposte dei vostri clienti. Il modo migliore per farlo è utilizzare un software di risposta per automatizzare il processo.
4. Fornire un ottimo servizio clienti
Il servizio clienti è assolutamente essenziale nell’e-commerce. Offrire un servizio clienti di alta qualità non solo aggiunge valore, ma aiuta a fidelizzare i clienti. Una parte importante della vendita consiste nell’assicurare al cliente che può fidarsi di voi e che la fiducia è duramente guadagnata ma facilmente persa. Fornire un buon servizio clienti per l’e-commerce è fondamentale, e impegnarsi a fornire un ottimo servizio clienti lo è ancora di più!
In qualità di venditore Amazon, è necessario essere al top del servizio clienti. La reattività, la cordialità e i processi di risoluzione rapidi e semplici sono tutti ingredienti che rendono vincente l’approccio a un ottimo servizio clienti.
Ma può essere confuso cercare di razionalizzare il tutto. Per fortuna, sono disponibili strumenti di ogni tipo per facilitare questo lavoro, come il software di helpdesk per tenere tutte le interazioni con i clienti in un unico posto. Questo vi aiuta a rispondere in modo rapido e preciso alle richieste dei clienti, in modo che questi sappiano sempre che siete al loro fianco.
5. Sfruttare gli strumenti per i venditori Amazon
La parte migliore dell’essere un venditore Amazon è che non dovete fare tutto da soli. Sono disponibili numerosi strumenti per aiutarvi a massimizzare la vostra attività e a ottenere il massimo dalla vendita su Amazon, che sia di terzi o FBA.
Dagli strumenti di repricing, al software di help desk, al software per le recensioni e persino all’assistenza per le spedizioni, oggi esistono sul mercato molti strumenti che aiutano specificamente i venditori Amazon a ottimizzare le loro inserzioni, i prezzi, i feedback, le spedizioni, il servizio clienti e persino le tasse.
Esistono molti strumenti di vendita diversi, per cui vale la pena di informarsi sulle opzioni disponibili e decidere con cognizione di causa quali scegliere per la propria azienda. Con gli strumenti giusti, potete far crescere la vostra attività più di quanto abbiate mai pensato.
6. Ottenere più vendite su Amazon con gli annunci
L’esecuzione di annunci è quasi garantita per aiutarvi a ottenere più vendite su Amazon, ma è facile limitarsi a buttare soldi e sperare per il meglio. Si può fare di meglio! Prestate attenzione alla metrica del costo pubblicitario delle vendite (ACOS), ovvero alla quantità di spesa pubblicitaria necessaria per realizzare una vendita.
Facendo pubblicità in modo più efficiente, si riduce l’ACOS e si ottiene un maggiore guadagno. Con il tempo, imparerete cosa funziona e potrete adottare una strategia per la gestione degli annunci. L’adozione di un approccio alle inserzioni Amazon basato sull’intuizione si traduce in un’attività Amazon più redditizia!
7. Ottimizzare le pagine dei prodotti
Il vecchio detto dice che l’80% dei lettori non va oltre il titolo di un contenuto. Ciò significa che una volta scritto il titolo del prodotto, avete effettivamente speso 80 centesimi del vostro dollaro.
Quando si scrivono i titoli dei prodotti, attenersi alla formula:
- Nome del marchio
- Nome del prodotto
- Caratteristiche (dimensioni, colore, sesso, ecc.).
In questo modo è possibile includere le parole chiave giuste nell’ordine giusto per dire immediatamente agli acquirenti che questo è il prodotto che fa per loro.
Inoltre, anche la progettazione visiva delle pagine dei prodotti, in modo che siano pulite, semplici e facili da leggere, contribuirà a conquistare gli acquirenti. Nessuno vuole leggere una pagina ingombra. Quanto più semplice (ma informativo) e pulito è il vostro design, tanto più avrete la possibilità di conquistare quegli sfuggenti bulbi oculari!
8. Vincere la Buy Box di Amazon
Il modo più rapido per aumentare le vendite su Amazon è assicurarsi che i vostri prodotti compaiano costantemente nel riquadro di acquisto di Amazon (l’area in alto a destra di una pagina di prodotto, dove gli acquirenti possono “Aggiungere al carrello” o “Comprare ora”). Questo perché oltre l’82% delle vendite avviene attraverso questo spazio molto ricercato.
Anche se la formula esatta per vincere la Buy Box non è nota, ci sono alcuni elementi che sappiamo essere essenziali. Si tratta principalmente di metriche che dimostrano che il venditore sta fornendo una buona esperienza al cliente. Le recensioni dei clienti giocano un ruolo importante. Più recensioni positive riesce ad accumulare un venditore, più aumenta la probabilità di aggiudicarsi la Buy Box.
Oltre alle recensioni, un altro aspetto molto importante per gli acquirenti di Amazon è il prezzo! Utilizzando un software di repricing, è possibile impostare automaticamente i prezzi al livello ottimale per vincere la Buy Box e massimizzare i profitti, anche se si dispone di un enorme inventario.
9. Valutazione della salute dell’account Amazon
La valutazione dello stato di salute dell’account Amazon (AHR) è una nuova funzione che aiuta a monitorare lo stato di salute dell’account in base alla sua aderenza alle politiche dei venditori Amazon.
Vengono presi in considerazione sia i fattori negativi (come il numero di violazioni di policy non risolte sul vostro conto) sia i fattori positivi (come il vostro conto influisce positivamente sull’esperienza del cliente attraverso le sue attività di vendita).
A ogni account viene assegnato un punteggio, che viene regolarmente rivisto in quanto Amazon monitora le prestazioni dei suoi venditori. Se il vostro account non è in linea con gli obiettivi, verrete avvisati in modo da poter migliorare le vostre prestazioni. Al contrario, un buon rating AHR giocherà a vostro favore, aiutandovi a garantire ai clienti che stanno facendo affari con un venditore conforme.
10. Mantenere lo SLA di Amazon
Una parte importante dell’attività di venditore consiste nel coltivare la fiducia dei clienti. Ciò significa dimostrare loro che operate in modo trasparente e che manterrete la vostra promessa di adempimento nei loro confronti. Un modo per farlo è assicurarsi che il vostro negozio Amazon abbia un Service Level Agreement (SLA). Si tratta di una promessa ai clienti che riceveranno i loro ordini in tempo. Per quanto riguarda l’evasione, lo SLA si basa sulla capacità di evadere gli ordini aperti e sulla puntualità di spedizione e consegna.
Gli SLA aiutano a gestire le aspettative dei clienti definendo gli standard e delineando le circostanze in cui il venditore non sarà responsabile per le promesse non mantenute (ad esempio, disastri naturali che impediscono la spedizione, ecc.)
La soluzione di assistenza clienti di eDesk è progettata per avvisarvi quando il vostro SLA sta per scadere, in modo che la vostra azienda non rimanga mai senza. Un SLA aggiornato vi aiuta a mantenere la trasparenza nei confronti dei clienti, creando così un clima di fiducia che contribuisce alla loro fidelizzazione.
11. Concentrarsi su prodotti già venduti
La maggior parte degli imprenditori ambiziosi vuole sperimentare nuovi flussi di entrate, ma è importante non perdere di vista le cose che vi fanno guadagnare ora.
Raddoppiando i prodotti che già forniscono al vostro negozio Amazon un flusso di entrate affidabile, non solo soddisfate la domanda del mercato, ma vi assicurate di avere la possibilità finanziaria necessaria per rischiare su nuovi prodotti innovativi, se necessario.
Esaminate i bilanci ogni trimestre e osservate gli articoli che hanno un rendimento migliore nel vostro negozio. Pensate a come continuare a commercializzarli con annunci, parole chiave SEO e immagini aggiornate per massimizzare il loro potenziale di vendita nel vostro negozio online.
12. Sincronizzare l’inventario
L’inventario può essere un delicato gioco di equilibri. Se tenete troppe scorte per troppo tempo, dovrete pagare più del dovuto per immagazzinarle. Ma se le scorte sono troppo scarse, si perdono vendite vitali o addirittura clienti a causa dell’incapacità di soddisfare le richieste. Amazon può anche penalizzarvi se le prestazioni del vostro inventario non sono all’altezza degli standard.
Il controllo delle scorte è un aspetto che ogni venditore deve comprendere e gestire per ottenere risultati ottimali. Una gestione intelligente dell’inventario è un modo poco apprezzato per aumentare le vendite e il margine di profitto su Amazon. Fortunatamente esistono strumenti che possono aiutare. Investire negli strumenti e nei software giusti può aiutare i venditori a eliminare lo stress di bilanciare domanda e offerta.
13. Espandersi in nuovi mercati Amazon
Amazon ha attualmente 20 marketplace in tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Canada, Messico, Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Giappone, Singapore, Brasile, Australia e altri ancora.
È possibile scalare il proprio marchio entrando in alcuni di questi marketplace. Ciò può comportare l’esecuzione di ricerche di mercato per scoprire quali prodotti sono popolari in ciascun mercato e quindi il potenziamento delle operazioni di spedizione per essere in grado di spedire a livello globale.
Ma l’espansione in nuovi mercati significa anche che dovrete prendere in considerazione la lingua e localizzare le vostre inserzioni in modo che presentino la lingua locale di ciascun mercato e le parole chiave SEO nella lingua appropriata. È inoltre necessario un servizio clienti multilingue per poter assistere i clienti di vari mercati nella loro lingua locale.
Sembra complicato? La soluzione di help desk di eDesk è progettata per supportare il servizio clienti e il flusso di lavoro in più lingue, in modo che possiate espandere la vostra attività senza dover investire in spese generali per l’assunzione di un team globale.
14. Spiare i concorrenti
Ok, forse “spiare” è un po’ esagerato, ma i venditori redditizi sono sempre alla ricerca di ciò che fanno i loro concorrenti. Dovete assicurarvi di offrire l’inventario giusto per il vostro mercato ai prezzi giusti. Il software di repricing controlla questo aspetto per voi, eliminando le congetture sul prezzo corretto.
L’utilizzo dei dati ricavati dalla reportistica dell’helpdesk può anche aiutarvi a raccogliere preziose intuizioni e feedback dai vostri clienti, che vi aiuteranno a capire meglio ciò che i clienti desiderano e di cui hanno bisogno. Agire sulla base di intuizioni analitiche provenienti da report di facile lettura significa essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Pensieri finali
La ricerca di un aumento delle vendite del vostro negozio su Amazon non deve essere una lotta in salita. Oggi i venditori Amazon hanno a disposizione molte risorse che li aiutano a ottimizzare il loro negozio e a sviluppare una sana pipeline di vendita.
Rimanendo in contatto con la crescita della piattaforma Amazon e utilizzando gli strumenti tecnologici giusti per guidare la vostra attività, potete continuare a fare ciò che sapete fare meglio: costruire un grande marchio, conquistare clienti, fidelizzare i clienti esistenti e migliorare i vostri profitti.